TheFork Awards 2024: ecco i migliori 60 nuovi ristoranti in Italia. Ora tocca a voi
La mappa delle eccellenze, selezionate dai grandi chef italiani, premia 30 nuove aperture al Nord, 17 al Centro, 13 al Sud. Aspettando il gran finale, a Milano il 29 ottobre, per il People Choice Award. Pronti a votare?
I TheFork Awards sono tornati. Gastronauti, preparatevi a mettervi in viaggio: sono ben 60 le migliori novità della ristorazione italiana degli ultimi 12 mesi sparse in tutto il Paese. Le insegne, scelte da 75 grandi chef italiani (che insieme contano quasi 100 stelle Michelin), si aggiudicano la vittoria della prima fase dei TheFork Awards, premio annuale assegnato da TheFork e Identità Golose alle migliori nuove aperture e gestioni dell’anno, di cui DOVE è media partner.
In questa sesta edizione, i ristoranti vincitori sono distribuiti in tutta Italia con una maggiore concentrazione in Lombardia (14), Lazio (8), Piemonte (7), Sicilia (5) e Veneto (4) seguiti da Abruzzo e Campania (3 per ciascuna regione), Marche, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige (2 per ciascuna regione), Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Molise, Umbria, Valle D’Aosta (1 per ciascuna regione).
In attesa del vincitore dei TheFork Awards, il 29 ottobre a Milano
Dopo la prima importante selezione, adesso tocca agli utenti di TheFork scoprire e votare (a partire dall’11 settembre) il proprio ristorante preferito sul sito dei TheFork Awards, aggiudicandosi la possibilità di vincere a estrazione la partecipazione all’evento di gala finale condotto da Gerry Scotti, che si terrà il 29 ottobre presso La Pelota a Milano. In questa occasione sarà rivelato il nome del ristorante più votato, il vincitore del People Choice Award 2024, e di altri indirizzi che si sono distinti per meriti particolari.
Il ristorante più “social”, ad esempio, che sarà individuato da una speciale giuria di content creators firmata da Realize Networks e composta da Michela Coppa, Ida Di Filippo, Giorgia Fantin Borghi, Mirko Ronzoni, Davide Nanni. La premiazione sarà accompagnata da un’esclusiva cena placée, che quest’anno porta la firma tutta al femminile di Cristina Bowerman, Valeria Piccini e Viviana Varese.
I TheFork Awards by Identità Golose sono la dimostrazione dell’impegno di TheFork verso la ristorazione di qualità, confermato anche dal patrocinio di Regione Lombardia e dalle partnership con Michelin, Ambasciatori del Gusto, Le Soste e APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani.
TheFork Awards 2024: i candidati per il Nord Italia
Non solo vicino a casa, ma anche e soprattutto in viaggio, per scoprire il lato goloso di borghi e città d’arte. L’elenco dei ristoranti in lizza per il titolo di People Choice Award 2024 è un’idea anche per programmare un weekend d’autunno all’insegna del gusto. Il Nord Italia si distingue per la sua ricca offerta gastronomica, con ristoranti che spaziano dalle Alpi alla Pianura Padana.
In Lombardia, Milano brilla con locali come Nobuya, guidato dallo chef Niimori Nobuya, e Sogni, dove Gianluca Clerici incanta i palati. Nel lungo elenco dei ristoranti milanesi scelti dalla giuria di chef ci sono anche: CreDa degli chef Crescenzo Morlando e Dario Pisani; Ultra dello chef Nazar Usachuk; Silvano Vini e Cibi al Banco dello chef Vladimiro Poma; Señorita dello chef Jhon Castillo Cardenas; Gesto dello chef Daniele Lodigiani e Gloria Osteria di chef Manuel Prota.
A Como, Da Noi di Simone Papillo è una tappa imperdibile, mentre a Erbusco, L’Aurum di Alberto Quadrio è un gioiello nascosto. Da scoprire anche il Ristorante Canneto dello chef Andrea Paris a Paratico (Brescia); Deg, di chef Stefano De Gregorio, a Busto Arsizio (Varese) e Silvestro Ristorante con lo chef Giuseppe Silvestro a Monza.
In Piemonte, l’Osteria Concreta di Andrea Ferrucci a Diano d’Alba, San Tommaso 10 di Gabriele Eusebi a Torino e L’Opera di Santa Pelagia Bistrot di Ivan Milani sono solo alcuni dei ristoranti che celebrano la tradizione culinaria della regione, insieme a Sileo, dello chef Andrea Brunetti a Nucetto; Osteria DaMa, a Piode con chef Danilo Massa; Trames, dello Chef Luca Ferrero a Canale e L’Orangerie di chef Luca La Peccerella a Bossolasco. Oltre i confini regionali, in Liguria il ristorante in gara è l’Etra di Genova, guidato dallo chef Davide Cannavino.
Dalla parte opposta, in Friuli Venezia Giulia, il Cardamomo di Grado, con i fratelli Cammarata, offre un’esperienza speciale. In Trentino Alto Adige, Bolzano ospita ConTanima del Parkhotel Laurin di Dario Tornatore e Alma9 di Gianmarco Bartolucci, mentre in Valle d’Aosta, Gina Casa con Cucina di Corrado Michelazzo ad Aosta è una tappa obbligata.
TheFork Awards 2024: i candidati per il Centro Italia
Il Centro Italia è un crogiolo di sapori e tradizioni, con il Lazio in prima linea grazie a ristoranti come Ego, dove Lorenzo De Lio crea piatti innovativi, e Mazzo, gestito da Francesca Barreca e Marco Baccanelli. A Roma, Riccioli d’oro di Luca Ronzoni e TAC Thin and Crunchy di Pier Daniele Seu sono mete obbligate per gli amanti della buona cucina.
Altri indirizzi romani da non perdere sono UMA, degli chef Matteo Taccini e Luigi Senese; Scarpetta NYC dello chef Riccardo Ioanna e Gallo ristorante di Pesce dello chef Lorenzo Gallo. Una visita a Nepi, in provincia di Viterbo, è invece l’occasione giusta per sedersi a tavola da Dieci, dello chef Jordan Giusti.
In Emilia Romagna, l’Agriturismo La Pedrosa di Francesco Montemurro a Montefiore Conca offre un’esperienza autentica, mentre nelle Marche, Riva Restaurant di Antonio Lerro a Numana e Marino di Antonio Di Feo a Pesaro sono celebri per la loro cucina raffinata. In Toscana, L’Ortino di Matteo Tiezzi a Cortona e Caffè Giubbe Rosse di Giuseppe Lo Presti a Firenze reinterpretano la tradizione culinaria della regione, così come fa in Umbria Coro Ristorante di Ronald Bukri a Orvieto.
TheFork Awards 2024: i candidati per il Sud Italia
Il Sud Italia è l’apoteosi della cucina mediterranea rivisitata, con ristoranti che esaltano i sapori del territorio combinandoli in modi inediti. In Campania, è stato selezionato a Napoli Joca di Gianluca d’Agostino, mentre a Baronissi, Bluu Guerritore Cucina di Campagna di Angelo Borghese è un vero e proprio rifugio gastronomico.
La pizza è invece il territorio privilegiato di Raf Bonetta Pizzeria, a Pozzuoli, regno dello chef Raffaele Bonetta. In Calabria, Campana 12 di Daniele Campana a Corigliano Calabro è un punto di riferimento, così come Myricae di Nicola Stella e Domenico Paolicelli a Matera, in Basilicata e Ausa, a Isernia nel Molise, degli chef Anisia Cafiero e Pasquale De Biase.
L’Abruzzo si fa notare con Rotta dell’hotel 900 di Gianluca Durillo a Giulianova, Osteria dei Maltagliati di Maicol Giuseppe Capriotti a Torano Nuovo e Costa di Maggio di Nunzio Visconti a Fontecchio, offrendo esperienze culinarie indimenticabili. In Sicilia, Bavetta di Marco Cannizzaro a Catania e Blum Restaurant di Riccardo Fazio a Mazzarò sono solo due delle eccellenze che l’isola ha da offrire. A queste si aggiungono Maurone Braceria Primordiale dello chef Mauro Aiello a Bagheria, Bàtu del Grand Hotel San Pietro dello chef Luca Miuccio a Taormina e Demenna Luogo di Ristoro, di Martina Dodeci e Rushan Xhafaj, a San Marco d’Alunzio.
In Sardegna, Maluentu di Leonardo Marongiu a San Vero Milis e Amano di Vincenzo Sorvillo a Cagliari sono le mete suggerite dalla giuria per chi cerca sapori autentici.
FONTE: viaggi.corriere