Raf Bonetta è tra  le migliori 50 pizzerie al mondo

Raffaele Bonetta incassa un altro strepitoso successo a 50 Top Pizza World 2024, piazzandosi al 48° posto ed entrando di diritto tra i migliori 50 pizzaioli al mondo. La famosa guida online ha decretato la nuova classifica, ieri 10 settembre, al Teatro Mercadante a Napoli, una vetrina immensa rispetto alla quale Raf Bonetta è stato assoluto protagonista.

Un successo dopo l’altro per Bonetta che, a maggio scorso a Napoli, si è aggiudicato anche il premio “Apertura dell’Anno” al “Pizza Contemporanea Day” da un’attenta giuria composta da esponenti di Tutto Pizza e Scatti di Gusto. E poi a luglio scorso, l’entrata in classifica al 22° posto in 50 Top Pizza Italia, aggiudicandosi anche l’ambito premio “Novità dell’Anno 2024” Solania Award.

Di qui, il ticket d’oro per la partecipazione a 50 Top Pizza World e il nuovo, eccellente, risultato. “Essere tra le migliori pizzerie al mondo per 50 Top Pizza, a soli sei mesi dall’apertura, è per noi una grandissima soddisfazione”. Parole ricche di commozione da parte di Raffaele Bonetta che aggiunge: “Il nostro unico obiettivo è quello di fare ancora meglio, abbiamo lavorato tanto per conquistare questi risultati in pochi mesi, continueremo in questa direzione pensando che il meglio deve ancora venire”. 

Un risultato strepitoso che gratifica anni di studio e un lavoro costante supportato da una passione e una dedizione innate che hanno portato, “Il Gran Sacerdote degli Impasti” ad aprire, solo qualche mese fa, il suo nuovo bellissimo locale sul lungomare di Pozzuoli. Una nuova apertura che è stata subito un successo diventando punto di riferimento per veri intenditori di gusto e amanti del mondo contemporaneo degli impasti. Un successo strameritato e consacrato da 50 Top Pizza che catapulta Raf Bonetta nell’Olimpo dei migliori cinquanta pizzaioli al mondo, dopo una spietata selezione divisa per aree geografiche con l’ausilio di quasi 1000 ispettori, in giro per il mondo, a cui è chiesto vincolo di riservatezza e anonimato per valutare impasto, topping, carta vini e birre, nonché il servizio. Da qui viene stilata la classifica finale. 

“Davvero onorato dei risultati ottenuti – conclude Bonetta -, ciò vuol dire che stiamo lavorando nel modo giusto e proseguiremo con sempre maggiore attenzione, impegno e amore”.

FONTE: italianfoodtoday

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