Pizza DOC Awards 2024, celebrate a Napoli le eccellenze del Mondo Pizza
Si sono tenuti lunedì 9 dicembre a Napoli i “Pizza DOC Awards 2024”, la quarta edizione della cerimonia di premiazione delle figure più influenti ed incisive del Mondo Pizza.
Organizzati dalla Accademia Nazionale Pizza DOC, i Pizza DOC Awards sono un riconoscimento con cui l’Accademia premia l’approccio culturale, l’innovazione tecnica, il rischio imprenditoriale e la creatività comunicativa di uomini e donne che si sono particolarmente contraddistinti nel Mondo Pizza durante il corso dell’anno.
All’interno del Teatro Salone Margherita, fantastico teatro chantant sottostante la Galleria Umbero I, maestri pizzaioli, imprenditori, giornalisti, food creator e addetti ai lavori sono stati celebrati in un ambiente composto per lo più dagli attori principali del settore.
“La quarta edizione dei Pizza DOC Awards chiude un anno importante per l’Accademia Nazionale Pizza DOC. In una location come il Salone Margherita, che ha fatto la storia di Napoli, abbiamo celebrato i professionisti che hanno valorizzato nel mondo il nome ed il valore del piatto napoletano per eccellenza: la Pizza. I Pizza DOC Awards sono percepiti come degli autentici “Oscar” del Mondo Pizza” ha affermato Antonio Giaccoli, entusiasta per i risultati raggiunti nel 2024 dall’Accademia ma anche dal decimo Campionato Mondiale Pizza DOC ed infine dai Pizza DOC Awards.
A presentare la serata di gala sono stati: Rossella Pisaturo, collaboratrice Rai, speaker radiofonica di RCS75 e conduttrice di “Casa Sanremo”; Stefania Sirignano, speaker radiofonica e voce di “Radio Punto Zero”; Luca Fresolone, food creator meglio conosciuto sui social come “La cucina del Presidente”.
I Pizza DOC Awards 2024 hanno visto anche il supporto di alcune aziende leader di settore da sempre vicine alla Accademia Nazionale Pizza DOC, come Mulino Caputo Latteria Sorrentina Carbone Conserve, Sa.Car Forni, Mecnosud, Solania, Menù srl, Emme Distribuzione, Divise & Divise, Sapori di Napoli, Fruit Italy Jamonita MBS.
Il primo ad essere premiato è stato Stefano Di Tommaso, pizzaiolo di Pescara che si è aggiudicato la categoria “Pizza DOC Social” del decimo Campionato Mondiale Pizza DOC. Una kermesse durante la quale sono stati raccolti ben 3000 euro consegnati al progetto “La stanza di Tobia” realizzato dall’Accademia assieme alla A.R.L.I – Associazione Regionale Leucemie Infantili. Questi tutti i premiati e le relative menzioni dei Pizza DOC Awards 2024:
- Francesco Martucci – Absolute Excellence – “Premio per essere un pilastro del panorama gastronomico mondiale, con una visione innovativa che ha ridefinito i confini della pizza. Grazie alla sua inesauribile ricerca su impasti, materie prime ed equilibrio dei topping, ha trasformato un piatto iconico in un’esperienza unica, imponendosi come riferimento per creatività e avanguardia”;
- Gabriele Bonci – Absolute Excellence – “Premio per aver rivoluzionato il concetto di pizza al taglio, trasformandola in un’esperienza gastronomica straordinaria. Con la sua dedizione alla qualità delle materie prime, l’attenzione maniacale agli impasti e una creatività senza limiti, ha dato vita a un modello iconico che ha ridefinito lo standard della pizza al taglio in Italia e nel mondo. Un maestro indiscusso dell’arte bianca, capace di raccontare il territorio attraverso ogni trancio”;
- Salvatore Lioniello – Best Performance – “Premio per aver elevato la pizza contemporanea ad opera d’arte, con un approccio visionario che coniuga tradizione, innovazione e ricerca costante affermando il suo concetto di pizza”;
- Alessandro Condurro – Best VALUE – “Premio per la visione imprenditoriale che ha trasformato un’icona della tradizione partenopea in un brand globale, esportando l’autenticità e il prestigio della vera pizza napoletana nel mondo”;
- Roberta Esposito – Best Trend – “Premio per l’impegno nell’innovazione gastronomica con il suo approccio eco sostenibile che reinterpreta la tradizione”;
- Raffaele Bonetta – Best Trend – “Premio Miglior Apertura dell’anno. Per aver trasformato il suo progetto in una realtà innovativa e di successo, celebrando la tradizione con uno stile contemporaneo attraverso una profonda ricerca negli impasti”;
- Francesco Capece – Best Trend- “Premio Miglior Carta dei Vini e Locale Iconico: per aver elevato la pizza ad alta cucina con una carta dei vini di livello internazionale e un locale che racconta l’amore per la qualità e il dettaglio”;
- Crazy Pizza – Best Trend – “Premio per l’eperienza glamour nel mondo pizza: per aver ridefinito l’idea di pizza con tocco di glamour e originalità”;
- Davide Civitiello – International Ambassador – “Premio come ambasciatore della pizza napoletana nel mondo per la dedizione nel rappresentare la tradizionale pizza partenopea come simbolo di autenticità e passione”;
- Vecchia Napoli – Best International Brand – “Premio alla capacità di aver creato un’identità forte e riconoscibile della pizza napoletana nell’isola di Malta”;
- Errico Porzio – Best International Brand – “Premio per il suo impegno nell’aver elevato il suo brand ad icona di successo, simbolo di tradizione e qualità nel mondo della pizza”;
- Antonella Amodio – Best Food Critics – “Premio per il miglior libro sull’abbinamento Pizza e Vino: per aver raccontato in modo raffinato l’arte dell’abbinamento, creando un ponte tra due eccellenze italiane”;
- Leonardo Ciccarelli – Best Food Critics – “Premio come Giornalista Gastronomico dell’anno per la passione con cui racconta le storie e le emozioni che ruotano attorno al mondo pizza”;
- Francesco Corrado – Best Food Critics – “Premio come Food Creator dell’anno, capace di raccontare il mondo della pizza con una comunicazione efficace, riconoscibile e unica”;
- Pier Daniele Seu – Best Innovation – “Premio per il format Thin and Crunchy, un’interpretazione innovativa che combina maestria tecnica e leggerezza della pizza romana”;
- Roberto D’Avanzo – Best Innovation – “Premio per l’esperienza multisensoriale che unisce arte, gusto e innovazione”;
- Antonio Fiorillo – Best Innovation – “Premio per il talento nel creare impasti e abbinamenti innovativi, raccontando storie che esaltano le eccellenze del territorio”;
- Pietro Fontana – Best Innovation – “Premio per l’originalità delle sue creazioni, che rappresentano un mix unico di tradizione e modernità”;
- Patrizia Di Leo – Best International Pizza Maker – “Premio per il suo impegno nel diffondere la cultura e la tradizione della pizza nelle Isole Canarie”;
- La Braciera – Best International Pizza Maker – “Premio per la capacità di diffondere l’eccellenza e la cultura della pizza napoletana in sud America”;
- Michele Pascarella – Best International Pizza Maker – “Premio per aver rivoluzionato la scena culinaria britannica con una pizza d’autore nel Regno Unito che unisce tradizione e innovazione”;
- Carmine Candito – Best International Pizza Maker – “Premio per essere un autentico ambasciatore della pizza napoletana negli Stati Uniti”;
- I Pupi – Best International Pizza Maker – “Premio per aver introdotto nell’isola di Malta un concetto di pizza che rispetta la tradizione napoletana contemporanea”;
- DOC – Famiglia Cavaleri – Best International Pizza Maker – “Premio per la capacità di diffondere l’eccellenza e la cultura della pizza napoletana contemporanea in Svezia”;
- Ristorante Leonardo – Best International Pizza Maker – “Premio per aver portato la tradizione della pizza contemporanea napoletana in Spagna creando un’esperienza unica”;
- Giulia Gasparini – Best Trend – “Premio per il suo concetto di pizza gourmet, con combinazioni innovative che elevano l’esperienza gastronomica”;
- Maturazioni – Pizza Social – “Premio per la Comunicazione Social dell’anno: per la capacità di raccontare l’arte della pizza sui social media, avvicinando un pubblico globale con uno stile unico e coinvolgente”;
- Pasticceria Poppella – Best Pastry Chef – “Premio per l’idea trasversale della POP Pizza, che unisce tradizione dolciaria e arte bianca”.
Una kermesse importante che ha celebrato l’intero Mondo Pizza in tutta la sua bellezza.
