50 Top Pizza: la classifica delle migliori pizzerie in Italia
I Masanielli di Francesco Martucci, a Caserta, e Diego Vitagliano Pizzeria, a Napoli, si confermano le migliori pizzerie in Italia anche nel 2024, per 50 Top Pizza, una delle guide più influenti del mondo della pizza. Al secondo posto Confine a Milano, di Mario Ventura e Francesco Capece, a cui va anche il premio speciale Pizzaiolo dell’Anno 2024 – Ferrarelle Award. Il terzo gradino del podio è occupato da I Tigli di Simone Padoan, a San Bonifacio.
Quarta posizione per 50 Kalò di Ciro Salvo, a Napoli; la quinta posizione spetta invece a Seu Pizza Illuminati di Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo, a Roma; la sesta posizione va a I Masanielli di Sasà Martucci, a Caserta; settima posizione per Dry Milano, di Lorenzo Sirabella, che si aggiudica anche il premio Pizza dell’Anno 2024 – Latteria Sorrentina Award, con la Margherita Provola Affumicata & Pepe Nero di Sarawak; ottava posizione per La Notizia di Enzo Coccia, a Napoli; nona posizione per la pizzeria Salvo di Francesco e Salvatore Salvo, sempre a Napoli; chiude la top ten la Pizzeria Da Lioniello di Salvatore Lioniello, a Succivo, che si aggiudica anche il premio Performance dell’Anno 2024 – Robo Award.
I premi speciali
Il premio Novità dell’Anno 2024 – Solania Award va alla pizzeria Raf Bonetta di Raffaele Bonetta, a Pozzuoli; il premio Migliore Proposta dei Fritti 2024 – Il Fritturista – Oleificio Zucchi Award, va a Clementina di Luca Pezzetta, a Fiumicino; il premio Frittatina di Pasta dell’Anno 2024 – Pastificio Di Martino Award va a La Fenice di Manuel Maiorano, a Pistoia; il premio Migliore Carta dei Dessert 2024 – Cremoso – La Dispensa Award va a Sestogusto di Massimiliano Prete, a Torino; il premio Miglior Servizio della Birra 2024 – Peroni Nastro Azzurro Award se lo aggiudica Apogeo di Massimo Giovannini, a Pietrasanta; il premio One to Watch 2024 – Fedegroup Award va a Fermenta di Luca Cornacchia, a Chieti.
Il riconoscimento Forno Verde 2024 – Goeldlin, che premia l’ attenzione alla sostenibilità ambientale, è stato assegnato a sette pizzerie: Denis a Milano; Gigi Pipa a Este; I Masanielli di Sasà Martucci a Caserta; Le Grotticelle a Caggiano; Le Parùle a Ercolano; Pizzarium a Roma; Pupillo Pura Pizza a Frosinone.
Roma è la città con più pizzerie, con ben 12 indirizzi presenti in classifica. Al secondo posto Napoli con 8 e, al terzo posto, Milano con 5. La regione più rappresentata è la Campania con ben 28 indirizzi, seguita dal Laziocon 15 e dalla Toscana con 10.
“Un mondo, quello della pizza in Italia”, hanno dichiarato i tre curatori di 50 Top Pizza Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, “che diventa sempre di più centrale nei temi gastronomici del nostro Paese e che è diventato un incubatore di idee e nuovi format, con una qualità sempre maggiore proprio nel concetto di pizzeria a 360°. L’Italia è il secondo Paese nel mondo per chilogrammi di pizza a persona consumati in un anno con più di 7 chili, superato solo dagli Stati Uniti, con un consumo medio pro capite di più di 13 chili”.